Sarnano 44: tra realtà storica e fiction
01ott21:1520:00Sarnano 44: tra realtà storica e fictionFuoriMano Festival

Dettagli evento
Venerdì 1 ottobre alle 21.15 presso il Loggiato di Via Roma a Sarnano e in diretta straming sulla Pagina Facebook di FuoriMano Festival si terrà il primo evento autunnale di
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Venerdì 1 ottobre alle 21.15 presso il Loggiato di Via Roma a Sarnano e in diretta straming sulla Pagina Facebook di FuoriMano Festival si terrà il primo evento autunnale di FuoriMano Festival, una delle nostre Conversazioni FuoriMano dal titolo “Sarnano ’44: tra storia e fiction”, organizzata da APS Il Circolo di Piazza Alta in collaborazione con Lunastorta Produzioni e con il Comune di Sarnano.
La serata apre la rassegna dedicata al cinema della realtà “Cinque pezzi facili”, organizzata dall’associazione Officine Mattòli in collaborazione con YUK! film all’interno del progetto RI.CRE.A., che continuerà per tutti i Venerdì di Ottobre in diversi comuni dell’entroterra maceratese.
IL TEMA
Nel 1944 a Sarnano, nelle Marche, tra i Monti Sibillini, si giocò una partita di calcio tra militari e civili, imposta dalle truppe naziste e arbitrata da Mario Maurelli, futuro arbitro di serie A: un episodio piccolo nel grande quadro della Storia, ma capace di rivelare il volto umano della guerra.
Su questa vicenda, rimasta a lungo dimenticata, Matteo Petracci, PhD in Storia, Politica e Istituzioni dell’area Euro-mediterranea, e Simone Vecchioni, esperto conoscitore e narratore delle storie dell’Appennino, hanno portato avanti una ricerca pluriennale culminata nell’articolo “Sarnano ’44. Storia e leggenda di «quella partita di calcio tra partigiani e nazisti»” uscito su WuMing Foundation.
Qualche mese più tardi, in quell’articolo si è imbattuto anche Stefano Monti, giovane regista marchigiano. Quello che ha colpito Stefano è stato soprattutto il risvolto umano di questa vicenda che gli ha ispirato una riflessione sul ruolo dell’arbitro e sulla impossibilità di rimanere neutrali durante un conflitto. Così è nato il cortometraggio “Terzo Tempo”, una storia di finzione che intreccia le promesse eterne dell’infanzia, con la brutalità dell’età adulta e le cicatrici delle vecchiaia.
In questa Conversazione FuoriMano, realtà storica e finzione narrativa si incontreranno in un dialogo che vede protagonisti da un lato Petracci e Vecchioni con la loro ricerca, dall’altra Monti che ha concluso da poco le riprese del cortometraggio per il quale è in corso una campagna di crowdfunding su Produzioni dal Basso.
I primi ci parleranno di come hanno provato a ricostruire il contesto generale e quello specifico, di come le connessioni e gli intrecci tra microstoria e macrostoria hanno influenzato gli eventi e di come hanno cercato di rispondere ai quesiti rimasti irrisolti.
Il secondo ci racconterà il processo di invenzione narrativa che lo ha portato a trasformare un episodio particolare di storia locale in un racconto che, pur valorizzando il territorio in cui si radica, acquisisce un valore simbolico più ampio.
COME PARTECIPARE
I POSTI IN SALA SONO ESAURITI.
Puoi assistere all’evento in diretta streaming collegandoti Venerdì 1 ottobre alle 21.15 sulla Pagina Facebook di FuoriMano Festival.
I PROTAGONISTI
Matteo Petracci
Matteo Petracci è PhD in Storia, Politica e Istituzioni dell’area Euro-mediterranea e Guida ambientale ed escursionistica. Si occupa di storia delle minoranze politiche e sociali, di storia della psichiatria e della devianza, di storia dela Resistenza. Ha scritto articoli e monografie – tra le quali “I matti del duce. Manicomi e repressione politica nell’Italia fascista” (Donzelli, 2014), “Partigiani d’Oltremare. dal Corno d’Africa alla Resistenza italiana” (Pacini, 2019) e Pochissimi inevitabili bastardi. L’opposizione dei maceratesi al fascismo dal Biennio rosso alla caduta del regime (il lavoro editoriale, 2009 e 2013). Ha collaborato alla realizzazione dei documentari “Il regime della follia”, per History (Sky canale 407, 4 novembre 2019), e “I Battaglione Mario”, per la trasmissione “Passato e Presente” (Rai Tre e Rai Storia, 23 aprile 2021). Promuove escursioni e cammini accompagnati da racconti sulla storia del territorio.
Simone Vecchioni
Laureato in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Macerata. Per lavoro si occupa di turismo, ambiente e comunicazione in particolar modo per il territorio dell’entroterra maceratese. Scrive, saltuariamente, per blog e testate online su montagna, cultura, politica e storia dello sport.
Stefano Monti
Classe 1992 si diploma in Regia e Filmmaking alla scuola Officine Mattòli nel 2017. Nel 2018, insieme a Fabio Michettoni e Stefano Merlini fonda il collettivo Lunastorta Produzioni con cui gira numerosi spot pubblicitari e brand film. Nel 2018 scrive e dirige una docu-fiction sui teatri chiusi dal sisma, dal 2019 si occupa anche di formazione in ambito cinematografico nelle scuole superiori.
Più informazioni
Orario
(Venerdì) 21:15 - 20:00
Luogo
Loggiato di Via Roma
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