Saggi finali dei corsi di teatro e danza 2024
Gli spettacoli si terranno l’1 e 2 giugno al Teatro di Sant’Angelo in Pontano, l’8 e il 9 giugno al Teatro di Caldarola.
Spettacoli a Sant’Angelo: biglietto unico € 5
Spettacoli a Caldarola: intero € 8, ridotto € 5
Sono aperte le prenotazioni al numero 339 5886927
Gli apprendisti stregoni
Domenica 2 giugno ore 17.30 – Teatro “Angeletti” di Sant’Angelo in Pontano
Allievi del corso di Giocodanza e danza moderna-contemporanea
A cura di Ilaria Battaglioni
con la collaborazione di Maria Fernanda Battaglioni
C’era una volta un pianeta chiamato Terra. No, non è la Terra che tutti noi conosciamo, o forse sì? Qui tutto è spento, le stagioni e gli animali dormono di un sonno profondo, non ci sono più emozioni, né gioco, né fantasia, non c’è vita. Se ne accorge uno stregone potentissimo, e, quando un gruppo di giovani apprendisti bussano alla porta della sua scuola, decide di ingaggiarli per salvare la Terra. La voglia di imparare è tanta e gli allievi, in un momento di assenza del maestro, presi dall’entusiasmo decidono di correre subito al riparo. Riusciranno nel loro intento senza combinare pasticci?
Dorothy e Alice: due meravigliose avventure
Domenica 2 giugno ore 16.30 – Teatro “Angeletti” di Sant’Angelo in Pontano
Parte 1: Oltre l’arcobaleno
Allievi del corso di Gioco-teatro (7-9 anni)
A cura di Elisa Biaggi
con la collaborazione di Ludovica Tambella, Letizia Giannini, Matilde Tabarretti e Laura Santana
Dorothy sogna un posto magico oltre l’arcobaleno, lontano dal suo grigio Kansas. Un ciclone, come per magia la porta d’improvviso in un mondo incantato, pieno di personaggi curiosi e singolari: Biascichini e Ammicchetti, streghe buone e cattive, scimmie alate e topolini forzuti, papaveri velenosi e un grande e potente mago in una città tutta di Smeraldo. A farle da compagni in questa avventura uno spaventapasseri senza cervello, un uomo di latta senza cuore e un leone codardo. Ma sarà poi tutto davvero così come sembra?
Nel cammino verso le proprie aspirazioni, tutti impareranno qualcosa. In primis il potere dell’amicizia e in fine ciascuno comprenderà il proprio valore, seguendo la determinata Dorothy e il suo fedele amico che hanno un solo desiderio: tornare a casa, perché non c’è posto migliore al mondo della propria casa e non c’è modo migliore di essere di come si è.
Note di regia
Dal celebre romanzo di Lyman Frank Baum, che ha ispirato uno dei più famosi e amati film della storia del cinema, abbiamo tratto questo spettacolo. I piccoli allievi di Giocoteatro hanno letto la storia e giocato con i personaggi, disegnato, colorato, incollato e costruito. Hanno immaginato le ambientazioni e condiviso i ricordi personali legati a questa fiaba. Poi è stato il momento di raccontarla dando vita ai personaggi, imparando ad ascoltarsi e ad avere pazienza, a lavorare in gruppo, a parlare forte e chiaro e quasi quasi anche a cantare. Ciascuno ha contribuito con la propria partecipazione a dare colore dipingendo, come in un quadro, il meraviglioso mondo di Oz.
Parte 2: Come un corvo e uno scrittoio
Allievi del corso di Teatro Junior 10 – 12 anni
A cura di Isabella Tomassucci e Ilaria Battaglioni
Scenografie di Laura Santana
Qualcuno ha rubato la meraviglia e i sogni ad occhi aperti stanno scomparendo. Non è finzione, ma la cruda la realtà, e lo sa bene Alice la cui fantasia brilla solitaria nel grigiore della sua classe. È proprio lei l’unica speranza rimasta per il Bianconiglio, il Cappellaio Matto, Tuideldì, il Bruco e lo Stregatto, unici superstiti di un mondo che sta morendo di noia. Questa originale riscrittura della storia di Lewis Carroll vi trascinerà in un vortice di cose che diventano altre cose, dove niente è come dovrebbe essere e tutto è come potrebbe, dove non esistono strade già battute, ma solo strade da inventare, e gli unici effetti speciali sono quelli di cui è capace l’immaginazione. Siete pronti per uno spettacolo così?
Note di regia
Ogni spettacolo finale nasce sempre dall’ascolto del gruppo di lavoro. Quest’anno il corso di teatro Junior è stato diviso in due gruppi: uno dai 10 ai 12 anni e l’altro dal 12 ai 14. Una divisione necessaria, sia perché i partecipanti erano molto numerosi, sia per le differenze che naturalmente si manifestano a queste età. Dunque, cosa portare in scena con un gruppo dotato di una fervida e inarrestabile immaginazione? Alice nel Paese del Meraviglie! Ma abbiamo soltanto sei ragazzi/e… e poi come facciamo a ricreare le invenzioni straordinarie di Lewis Caroll con i mezzi che abbiamo a disposizione? Beh, abbiamo messo all’opera la fantasia di questo gruppo “esplosivo” e ci siamo lasciate guidare dal loro straordinario senso della meraviglia.
La ragazza delle stelle
Sabato 8 giugno ore 21.15 – Teatro Comunale di Caldarola
Allievi del corso di Teatro Junior 12-14 anni
A cura di Isabella Tomassucci
con la collaborazione di Ilaria Battaglioni
scenografie Laura Santana
Immaginate una scuola dove non succede mai nulla, dove tutti cercano di confondersi nella massa e nessuno osa mostrare entusiasmo per qualcosa. Poi, all’improvviso, sbuca dal nulla una ragazza dai modi stravaganti, che non veste come gli altri, non si comporta come gli altri e, cosa ancora più incredibile, non dà peso ai giudizi degli altri. Alcuni pensano che sia un’esibizionista, altri che le manchi qualche rotella, altri ancora sono incantati dalla sua diversità. Tra amicizie e gelosie, risate e piccoli drammi quotidiani, questa storia racconta la complicata soglia tra l’infanzia e l’adolescenza, la diffidenza nei confronti del diverso e la paura di essere sé stessi.
Note di regia
Prima o poi arriva sempre il momento in cui a giugno si lasciano dei bambini e a settembre si ritrovano trasformati in quasi-adolescenti. Così, quando si è trattato di scegliere che spettacolo mettere in scena con questo gruppo è venuto naturale allontanarsi dalla fiaba per farli confrontare con una storia che avesse a che fare con la loro quotidianità. A partire da un romanzo per adolescenti è stato costruito un adattamento che desse spazio a ogni membro del gruppo e riempisse gli spazi vuoti del testo originale. Infatti, i discorsi che ascolterete durante la scena della gara di oratoria, assenti nel testo di partenza, sono stati ideati proprio dai/dalle ragazzi/e, ognuno dei quali ha scelto un tema e lo ha discusso davanti agli altri, portando nel copione il proprio punto di vista sulle questioni che sentono più vicine alla loro quotidianità. Perché se è vero che noi adulti parliamo tanto degli adolescenti, è altrettanto necessario essere disposti ad ascoltarli.
Just Juliet
Domenica 9 giugno ore 21.15 – Teatro Comunale di Caldarola
Allievi del corso di Teatro & Cinema
Regia di Stefano Monti e Francesco Properzi
Drammaturgia di Isabella Tomassucci
Nella testa di Shakespeare fervono le idee: sta scrivendo la storia d’amore che diventerà una delle tragedie più amate del teatro. Ma gli attori che abitano la sua mente non sono sempre d’accordo con lui: c’è chi vuole svolte diverse per il proprio personaggio e chi desidera far prendere alla storia un’altra piega, nella convinzione che in futuro morire per amore non vada più di moda. Il risultato è una rivisitazione di Romeo e Giulietta che mette al centro i ruoli femminili e, mescolando comicità e dramma, ripropone il classico shakespeariano visto con gli occhi degli adolescenti di oggi.
Note di regia
Scegliamo i nostri spettacoli cercando sempre storie che i ragazzi percepiscano come qualcosa che li riguarda, qualcosa che parla con loro e di loro. Non c’è età più giusta e precisa della loro per rappresentare un classico come Romeo e Giulietta.
Abbiamo cercato di accorciare le distanze, testuali e temporali, tra i ragazzi e la tragedia, abbiamo cercato di smontare la percezione del testo come qualcosa di desueto e obsoleto. Il risultato è un dialogo tra le loro sensazioni, le loro idee, i loro pensieri di adolescenti nel 2024 e un testo immortale.
Per informazioni e prenotazioni
Insegnanti
Ilaria Battaglioni
ILARIA BATTAGLIONI si avvicina alla danza da bambina e nel 2011 inizia la sua formazione professionale presso Atelier Hangart di Pesaro. Poi, prosegue all’IDA Ballet Academy di Ravenna dove, nel 2015, si diploma in danza modern e contemporanea, studiando anche hip-hop, preacrobatica, classica, contact e teatro. Ha danzato in numerose produzioni con diverse compagnie e ha lavorato con coreografi e registi di fama nazionale. Nel 2015 si diploma come insegnante di AcroFloorWork e nel 2021 completa la formazione del Metodo GiocoDanza per l’insegnamento della propedeutica nella fascia 3-8 anni. Collabora con il Circolo di Piazza Alta dal 2019.
Elisa Biaggi
ELISA BIAGGI è Maestro di Canto e di Musica Vocale da Camera. Fa parte del Circolo di Piazza Alta da più di vent’anni, interpretando ruoli sia nei musical che nelle commedie in prosa e contribuendo alla messa in scena di due intermezzi buffi. Dal 2020 tiene il corso di “Giocoteatro”.
Stefano Monti
STEFANO MONTI si è diplomato in Regia e Filmmaking alla scuola Officine Mattòli nel 2017 e ha continuato la sua formazione con registi di fama internazionale. Partecipa a diverse produzioni cinematografiche come assistente alla regia e assistente casting. Nel 2018 è tra i fondatori del collettivo Lunastorta Produzioni, oggi società di produzione, con cui gira spot pubblicitari, brand film e documentari. Dal 2019 si occupa di educazione al linguaggio cinematografico nelle scuole e tiene corsi di cinema e filmmaking collaborando con enti di formazione e di promozione culturale. Nel 2022 scrive e dirige il cortometraggio “Terzo Tempo” selezionato in numerosi concorsi nazionali e internazionali tra cui “Los Angeles Italia film Festival”, “Sydney Veterans Film Festival”, “Rome Independent Film Festival”, e vincitore del premio del pubblico del festival “Storia in corto”. Collabora con il Circolo di Piazza Alta dal 2015.
Francesco Properzi
FRANCESCO PROPERZI studia da privatista con i maggiori performer italiani del teatro e dal 2013 lavora come attore, ballerino e cantante professionista (Primo Premio Cantante Summer Song 2015 di Sony Music). Ha preso parte a 7 tournèe nazionali, recitato in oltre 30 spettacoli con più di 500 repliche, interpretando ruoli da protagonista e co-protagonista. Attualmente è in scena con Compagnia della Marca e Compagnia della Rancia. Negli anni ha collaborato in veste di formatore e regista con diverse scuole, accademie e compagnie di tutta Italia. Molti sono i professionisti che si avvalgono della sua assistenza, tra cui Roberto Rossetti, Silvia di Stefano e Cristian Ruiz, per citarne alcuni. Collabora con il Circolo di Piazza Alta come insegnante di recitazione dal 2019.
Isabella Tomassucci
ISABELLA TOMASSUCCI è laureata in Scienze della Comunicazione, con un master in Editing Letterario e un percorso formativo in Scrittura di Fiction alla scuola Holden di Torino. Coltiva l’amore per il teatro fin da bambina, partecipando a numerosi corsi di formazione con insegnanti di fama internazionale. Dal 2016 lavora come copywriter e ghost writer, è autrice di alcuni saggi, diversi racconti e copioni. Dal 2020, per il Circolo di Piazza Alta, propone laboratori teatrali presso istituti scolastici e associazioni. È anche insegnante di yoga per adulti e bambini, diplomata presso la scuola di ispirazione pedagogica neoumanistica Balyayoga®. Scrittura, teatro e yoga si uniscono nel suo metodo d’insegnamento che promuove la capacità di ascolto empatico, la concentrazione, l’espressività e il pensiero creativo attraverso la parola e il movimento.